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07 December 2023

I Campioni d’Europa hanno perso la Super Coppa ai rigori

La presenza dell’Olympiakos alla festa della pallanuoto europea che si è svolta a Budapest considerata la Mecca  di questo sport, non è stata coronata dalla conquista della Super Coppa ma è stato sconfitto ai rigori (9-11) dal Ferencvaros. In una Komjadi Arena gremita da tifosi ungheresi, i Campioni Europei in carica si sono contesi il quarto titolo nella storia del settore della pallanuoto, nella loro ottava apparizione in una finale europea. L’incontro si è concluso in parità sul    7-7 ela partita e’  stata cosi’  decisa ai rigori con la squadra ungherese che si è aggiudicata il titolo per 11-9. I Campioni Europei in carica dell’Olympiakos hanno  avuto l’opportunità di conquistare la seconda Super Coppa della loro storia ed il loro quinto titolo  stagionale, considerato che sono stati in vantaggio per quasi tutta la durata del confronto, ma un black out nella terza frazione di gioco, ha dato la possibilità alla squadra campione d’Ungheria di ribaltare la situazione. Nonostante ciò, la formazione di Thodoris Vlachos, ha realizzato una buonissima prestazione in un campo molto difficile ed ha dimostrato di essere in grado di mostrare grandi cose anche nella Champions League di quest’anno.

Equilibrio nel primo periodo

Inizialmente è stata una gara molto chiusa, con le due difese che ne facevano da padrone. Nei primi minuti, Pavic ha effettuato un paio di interventi importanti, con gli ungheresi che alla fine riuscivano a portarsi in vantaggio al 2:53 con una rete realizzata da Younger. L’Olympiakos ha subito risposto pareggiando all’azione successiva con Nikolaidis (2:34) con un notevole tiro rovesciato. Nei minuti successivi e fino al termine della prima frazione di gioco, non è successo nulla di considerevole e il punteggio del 1-1 non è cambiato.

Ha dominato andando all’intervallo in vantaggio!

Il secondo periodo di gioco è iniziato in modo ideale per l’Olympiakos il quale si è portato in vantaggio per la prima volta con uno splendido pallonetto da parte di Giorgos Dervisis (6:47), seguito da due notevoli parate di Pavic ad altrettanti tentativi della squadra ungherese e grazie alle quali il risultato di 1-2 non è cambiato. Durante questi minuti di gioco e fino alla metà del periodo, i campioni europei, riuscivano ad imporre il proprio gioco e la conferma della propria superiorità veniva confermata dalla rete realizzata da Manolis Mylonakis in situazione di uomo in più per il 3-1, trasformando l’1-0 iniziale in 1-3 e portando così l’Olympiakos in vantaggio di due reti. In seguito il Ferencvaros si avvicinava sul 3-2 con Kallay su un’azione discutibile visto che la palla non è sembrata interamente oltre la linea della porta di Pavic. Nonostante ciò, la risposta dell’Olympiakos è stata immediata e con Darvisis a segno per la sua seconda rete personale, la differenza reti si è riportata sul +2 ovvero sul 2-4 (2:48). Il punteggio nei minuti successivi non è cambiato e l’Olympiakos è andato all’intervallo avanti di quattro reti a due!

Black out nel terzo periodo

All’inizio del terzo periodo di gioco, la squadra ungherese ha ridotto le distanze sul 3-4 con una rete realizzata da Mitrovic in superiorità numerica (6:05) ed in seguito Foudoulis ha mancato l’opportunità di riportare la differenza reti sul +2 vedendosi parare il rigore da Soma. Nel’azione seguente, i padroni di casa hanno pareggiato con Varga, nuovamente in superiorità per il 4-4. Allo stesso modo, la squadra ungherese si è portata sul 5-4 (2:08) andando in sorpasso per la prima volta dopo il vantaggio di inizio gara. Mourikis ha pareggiato per il 5-5  (1:33) fermando il parziale ungherese, ma in seguito la formazione di casa, nuovamente con Varga, ha itrovato il sorpasso per 6-5, punteggio sul quale è finita anche la terza frazione di gioco.

È rientrato dal -2, ha perso ai rigori!

L’ultimo periodo di gioco non è iniziato bene per l’Olympiakos con Mitrovic che andava a segno (7:08) dando così alla propria formazione un vantaggio di due reti per la prima volta. Nonostante ciò, Nikolaidis con una bellissima girata riporta i suoi sul 7-6, riducendo le distanze. I ‘’biancorossi’’ hanno trovato la rete del pareggio con Genidounias, il quale ha messo a segno una splendida rete dal perimetro, a un minuto dalla fine della gara. Nell’azione successiva, la squadra del Pireo hanno difeso bene e hanno anche avuto l’opportunità di andare in rete nella penultima azione, ma il tentativo di Mylonakis si è fermato al palo. La difesa dell’Olympiakos nell’ultimo attacco della squadra ungherese è stata eccellente, la sfida è terminata sul 7-7 e sarebbero stati i rigori a decidere le sorti delle due squadre. Nella lotteria dei rigori, la squadra ungherese è stata impeccabile andando a segno tutte e quattro le volte che si è trovata di fronte al portiere dell’Olympiakos, mentre i ‘’biancorossi’’ hanno visto segnare Dervisis e Genidounias e fallire Obradovic e Foudoulis. Il risultato finale di 11-9, ha consegnato così la Super Coppa europea alla squadra ungherese del Ferencvaros.

 

La presenza dell’Olympiakos alla festa della pallanuoto europea che si è svolta a Budapest considerata la Mecca  di questo sport, non è stata coronata dalla conquista della Super Coppa ma è stato sconfitto ai rigori (9-11) dal Ferencvaros. In una Komjadi Arena gremita da tifosi ungheresi, i Campioni Europei in carica si sono contesi il quarto titolo nella storia del settore della pallanuoto, nella loro ottava apparizione in una finale europea. L’incontro si è concluso in parità sul    7-7 ela partita e’  stata cosi’  decisa ai rigori con la squadra ungherese che si è aggiudicata il titolo per 11-9. I Campioni Europei in carica dell’Olympiakos hanno  avuto l’opportunità di conquistare la seconda Super Coppa della loro storia ed il loro quinto titolo  stagionale, considerato che sono stati in vantaggio per quasi tutta la durata del confronto, ma un black out nella terza frazione di gioco, ha dato la possibilità alla squadra campione d’Ungheria di ribaltare la situazione. Nonostante ciò, la formazione di Thodoris Vlachos, ha realizzato una buonissima prestazione in un campo molto difficile ed ha dimostrato di essere in grado di mostrare grandi cose anche nella Champions League di quest’anno.

Equilibrio nel primo periodo

Inizialmente è stata una gara molto chiusa, con le due difese che ne facevano da padrone. Nei primi minuti, Pavic ha effettuato un paio di interventi importanti, con gli ungheresi che alla fine riuscivano a portarsi in vantaggio al 2:53 con una rete realizzata da Younger. L’Olympiakos ha subito risposto pareggiando all’azione successiva con Nikolaidis (2:34) con un notevole tiro rovesciato. Nei minuti successivi e fino al termine della prima frazione di gioco, non è successo nulla di considerevole e il punteggio del 1-1 non è cambiato.

Ha dominato andando all’intervallo in vantaggio!

Il secondo periodo di gioco è iniziato in modo ideale per l’Olympiakos il quale si è portato in vantaggio per la prima volta con uno splendido pallonetto da parte di Giorgos Dervisis (6:47), seguito da due notevoli parate di Pavic ad altrettanti tentativi della squadra ungherese e grazie alle quali il risultato di 1-2 non è cambiato. Durante questi minuti di gioco e fino alla metà del periodo, i campioni europei, riuscivano ad imporre il proprio gioco e la conferma della propria superiorità veniva confermata dalla rete realizzata da Manolis Mylonakis in situazione di uomo in più per il 3-1, trasformando l’1-0 iniziale in 1-3 e portando così l’Olympiakos in vantaggio di due reti. In seguito il Ferencvaros si avvicinava sul 3-2 con Kallay su un’azione discutibile visto che la palla non è sembrata interamente oltre la linea della porta di Pavic. Nonostante ciò, la risposta dell’Olympiakos è stata immediata e con Darvisis a segno per la sua seconda rete personale, la differenza reti si è riportata sul +2 ovvero sul 2-4 (2:48). Il punteggio nei minuti successivi non è cambiato e l’Olympiakos è andato all’intervallo avanti di quattro reti a due!

Black out nel terzo periodo

All’inizio del terzo periodo di gioco, la squadra ungherese ha ridotto le distanze sul 3-4 con una rete realizzata da Mitrovic in superiorità numerica (6:05) ed in seguito Foudoulis ha mancato l’opportunità di riportare la differenza reti sul +2 vedendosi parare il rigore da Soma. Nel’azione seguente, i padroni di casa hanno pareggiato con Varga, nuovamente in superiorità per il 4-4. Allo stesso modo, la squadra ungherese si è portata sul 5-4 (2:08) andando in sorpasso per la prima volta dopo il vantaggio di inizio gara. Mourikis ha pareggiato per il 5-5  (1:33) fermando il parziale ungherese, ma in seguito la formazione di casa, nuovamente con Varga, ha itrovato il sorpasso per 6-5, punteggio sul quale è finita anche la terza frazione di gioco.

È rientrato dal -2, ha perso ai rigori!

L’ultimo periodo di gioco non è iniziato bene per l’Olympiakos con Mitrovic che andava a segno (7:08) dando così alla propria formazione un vantaggio di due reti per la prima volta. Nonostante ciò, Nikolaidis con una bellissima girata riporta i suoi sul 7-6, riducendo le distanze. I ‘’biancorossi’’ hanno trovato la rete del pareggio con Genidounias, il quale ha messo a segno una splendida rete dal perimetro, a un minuto dalla fine della gara. Nell’azione successiva, la squadra del Pireo hanno difeso bene e hanno anche avuto l’opportunità di andare in rete nella penultima azione, ma il tentativo di Mylonakis si è fermato al palo. La difesa dell’Olympiakos nell’ultimo attacco della squadra ungherese è stata eccellente, la sfida è terminata sul 7-7 e sarebbero stati i rigori a decidere le sorti delle due squadre. Nella lotteria dei rigori, la squadra ungherese è stata impeccabile andando a segno tutte e quattro le volte che si è trovata di fronte al portiere dell’Olympiakos, mentre i ‘’biancorossi’’ hanno visto segnare Dervisis e Genidounias e fallire Obradovic e Foudoulis. Il risultato finale di 11-9, ha consegnato così la Super Coppa europea alla squadra ungherese del Ferencvaros.