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07 December 2023

Partenza vittoriosa nel viaggio europeo!

E’ iniziato vittoriosamente  il viaggio europeo della squadra di pallanuoto femminile dell’Olympiakos dopo il successo ottenuto per 10-7 contro il Padova alla prima giornata del quinto girone di qualificazione dell’Eurolega che si effettua al Papastrateio. L’Olympiakos, dopo una partita equilibrata ed emozionante durante l’intero percorso, ha festeggiato la sua prima vittoria, riuscendo a piegare  la resistenza vigorosa della squadra Italiana. La squadra dell’allenatore Haris Pavlidis andava a pari passo col Padova per tre tempi ma nella conclusione ha “schiacciato l’acceleratore” ed è arrivato al successo finale.Sabato alle 18:45, l’Olympiakos disputerà il secondo incontro contro la russa Uralochka.

Equilibrio nel straordinario primo periodo di gioco

Eleftheria Plevritou dà inizio alle marcature per conto dell’Olympiakos (6:17), con la Gottardo che pareggia un minuto più tardi ma Alexandra Asimaki sfrutta la superiorità numerica e porta di nuovo in vantaggio le “biancorosse” a metà del primo periodo. Nello stesso modo “risponde” il Padova pareggiando con la Queirolo, ma la Asimaki col suo secondo gol personale riporta l’Olympiakos a condurre (2:48). In seguito (01:30), la Avramidou spreca l’opportunità di aumentare il vantaggio al +2 sbagliando un rigore e il Padova pareggia con la Tielmann nell’azione successiva e per la prima volta passa in vantaggio con la Barzon la quale va in rete per il 3-4. La risposta dell’Olympiakos arriva con la giocatrice Christina Tsoukalà il quale in superiorità numerica impatta per il 4-4, punteggio col quale si chiude la prima frazione di gioco.

Difese alla ribalta nel secondo periodo

Il secondo periodo si avvia con la parata straordinaria di Chrysi Diamantopoulou su rigore della Queirolo ed in seguito la Emmolo in contropiede, porta l’Olympiakos nuovamente in vantaggio segnando per il 5-4, dopo sette minuti di gioco nel secondo periodo. Nicol Eleftheriadou con una difesa personale eccellente, riesce a fermare l’attacco in contropiede del Padova mantenendo così il vantaggio “biancorosso”  fino a due minuti dalla fine del secondo periodo, momento in cui la squadra Italiana pareggia con la Casson  (5-5).  Col punteggio parziale di 1-1 nella seconda frazione di gioco ed il risultato sul 5-5, le due squadre vanno nell’intervallo di cinque minuti.

Vantaggio “biancorosso”

Il gioco ha proseguito sullo stesso binario col risultato sul 5-5 fino alla metà del terzo quarto. Con una bellissima rete da posizione laterale, la Alkisti Avramidou riporta l’Olympiakos a condurre segnando il 6-5 a 4:34 dal termine del terzo periodo di gioco. La Tielmann da posizione di centro boa pareggia nuovamente, ma arriva il turno della Eggens che aggiunge il suo nome al tabellino marcatori segnando dal perimetro per il 7-6 (3:05). La Barzon pareggia 7-7 in superiorità numerica ma la risposta “biancorossa” arriva prontamente con la Asimaki che segna da posizione di centro boa per l’otto a sette, risultato col quale si chiude il terzo periodo.

Olympiakos nel finale!

Nel ultimo periodo di gioco, l’Olympiakos ha un inizio esemplare, con la Christina Tsoukalà che va a segno con la sua seconda rete personale, siglando per la prima volta nell’intera sfida un vantaggio di due reti (9-7). Segue un’altra parata eccellente della Chrysi Diamantopoulou e delle buonissime azioni difensive delle “biancorosse” che riescono a mantenere il vantaggio di due reti. Cinque minuti dal termine, la Giulia Emmolo estende il vantaggio sul +3 (10-7) segnando la sua seconda rete personale in superiorità numerica.Nei minuti seguenti, l’Olympiakos ha mantenuto il controllo ed è arrivato al successo finale col medesimo punteggio.

I periodi: 4-4, 1-1, 3-2, 2-0

Interviste

Pavlidis: “Un’inizio molto positivo”

L’allenatore dell’Olympiakos Haris Pavlidis ha dichiarato al termine della partita alla telecamera di OSFP TV: “Abbiamo iniziato la gara con nervosismo, abbiamo subito quattro reti nei primi otto minuti di gioco e altre tre nei restanti 24 minuti. Era prevedibile considerando la carenza di partite, la tensione della prima gara e l’importanza della partita per la conquista del primo posto. Appena abbiamo trovato un pò di continuità, la nostra difesa è migliorata, qualità che ci era mancata nel primo periodo di gioco. Sicuramente ha contribuito il fatto che abbiamo pressato molto la squadra avversaria sin dal primo minuto, e la loro stanchezza si è vista nel finale quando non sono riuscite a concretizzare da posizioni molto favorevoli. Sono soddisfatto del risultato finale ma non dal quadro generale della squadra.Sono convinto che nella prossima sfida ci presenteremo molto migliori senza dimenticare che con una squadra campione d’Italia, come il Padova, con grande qualità, siamo costretti ad un gioco “chiuso”. È stato un inizio molto positivo e da domani andremo meglio”.

Asimaki: “La superiorità della squadra migliore”

La miglior marcatrice dell’Olympiakos con tre reti, Alexandra Asimaki, ha dichiarato al termine della partita alla telecamera di OSFP TV: “ Sostanzialmente, è naturale che la superiorità della squadra migliore in campo si veda sopratutto nell’ultimo periodo di gioco. Il nostro modo di difendere porta proprio a questo, cioè stancare l’avversario con la pressione difensiva in modo da dimostrare questa superiorità nell’ultimo periodo. Dal punto di vista arbitrale, è stata una gara strana. Sia noi che il nostro allenatore, abbiamo avuto una situazione particolare da affrontare. Alcuni aspetti del nostro gioco hanno funzionato bene e nell’ultima frazione abbiamo allungato sul +3, differenza reti che si può considrare soddisfacente. La partita di domani contro l’Uralochka è anch’essa difficile. Entrambe le squadre, sia quella italiana che quella russa, hanno molte qualità e possono mettere in difficoltà qualunque avversario. Giocano in modo diverso, quella Italiana in modo più chiuso mentre quella Russa pressa di più. Si vedrà... in ogni caso la squadra Russa e’ un’avversaria che non conosciamo bene . Dobbiamo essere concentrate e serie perchè vogliamo conquistare il primo posto nel girone”. 

 

E’ iniziato vittoriosamente  il viaggio europeo della squadra di pallanuoto femminile dell’Olympiakos dopo il successo ottenuto per 10-7 contro il Padova alla prima giornata del quinto girone di qualificazione dell’Eurolega che si effettua al Papastrateio. L’Olympiakos, dopo una partita equilibrata ed emozionante durante l’intero percorso, ha festeggiato la sua prima vittoria, riuscendo a piegare  la resistenza vigorosa della squadra Italiana. La squadra dell’allenatore Haris Pavlidis andava a pari passo col Padova per tre tempi ma nella conclusione ha “schiacciato l’acceleratore” ed è arrivato al successo finale.Sabato alle 18:45, l’Olympiakos disputerà il secondo incontro contro la russa Uralochka.

Equilibrio nel straordinario primo periodo di gioco

Eleftheria Plevritou dà inizio alle marcature per conto dell’Olympiakos (6:17), con la Gottardo che pareggia un minuto più tardi ma Alexandra Asimaki sfrutta la superiorità numerica e porta di nuovo in vantaggio le “biancorosse” a metà del primo periodo. Nello stesso modo “risponde” il Padova pareggiando con la Queirolo, ma la Asimaki col suo secondo gol personale riporta l’Olympiakos a condurre (2:48). In seguito (01:30), la Avramidou spreca l’opportunità di aumentare il vantaggio al +2 sbagliando un rigore e il Padova pareggia con la Tielmann nell’azione successiva e per la prima volta passa in vantaggio con la Barzon la quale va in rete per il 3-4. La risposta dell’Olympiakos arriva con la giocatrice Christina Tsoukalà il quale in superiorità numerica impatta per il 4-4, punteggio col quale si chiude la prima frazione di gioco.

Difese alla ribalta nel secondo periodo

Il secondo periodo si avvia con la parata straordinaria di Chrysi Diamantopoulou su rigore della Queirolo ed in seguito la Emmolo in contropiede, porta l’Olympiakos nuovamente in vantaggio segnando per il 5-4, dopo sette minuti di gioco nel secondo periodo. Nicol Eleftheriadou con una difesa personale eccellente, riesce a fermare l’attacco in contropiede del Padova mantenendo così il vantaggio “biancorosso”  fino a due minuti dalla fine del secondo periodo, momento in cui la squadra Italiana pareggia con la Casson  (5-5).  Col punteggio parziale di 1-1 nella seconda frazione di gioco ed il risultato sul 5-5, le due squadre vanno nell’intervallo di cinque minuti.

Vantaggio “biancorosso”

Il gioco ha proseguito sullo stesso binario col risultato sul 5-5 fino alla metà del terzo quarto. Con una bellissima rete da posizione laterale, la Alkisti Avramidou riporta l’Olympiakos a condurre segnando il 6-5 a 4:34 dal termine del terzo periodo di gioco. La Tielmann da posizione di centro boa pareggia nuovamente, ma arriva il turno della Eggens che aggiunge il suo nome al tabellino marcatori segnando dal perimetro per il 7-6 (3:05). La Barzon pareggia 7-7 in superiorità numerica ma la risposta “biancorossa” arriva prontamente con la Asimaki che segna da posizione di centro boa per l’otto a sette, risultato col quale si chiude il terzo periodo.

Olympiakos nel finale!

Nel ultimo periodo di gioco, l’Olympiakos ha un inizio esemplare, con la Christina Tsoukalà che va a segno con la sua seconda rete personale, siglando per la prima volta nell’intera sfida un vantaggio di due reti (9-7). Segue un’altra parata eccellente della Chrysi Diamantopoulou e delle buonissime azioni difensive delle “biancorosse” che riescono a mantenere il vantaggio di due reti. Cinque minuti dal termine, la Giulia Emmolo estende il vantaggio sul +3 (10-7) segnando la sua seconda rete personale in superiorità numerica.Nei minuti seguenti, l’Olympiakos ha mantenuto il controllo ed è arrivato al successo finale col medesimo punteggio.

I periodi: 4-4, 1-1, 3-2, 2-0

Interviste

Pavlidis: “Un’inizio molto positivo”

L’allenatore dell’Olympiakos Haris Pavlidis ha dichiarato al termine della partita alla telecamera di OSFP TV: “Abbiamo iniziato la gara con nervosismo, abbiamo subito quattro reti nei primi otto minuti di gioco e altre tre nei restanti 24 minuti. Era prevedibile considerando la carenza di partite, la tensione della prima gara e l’importanza della partita per la conquista del primo posto. Appena abbiamo trovato un pò di continuità, la nostra difesa è migliorata, qualità che ci era mancata nel primo periodo di gioco. Sicuramente ha contribuito il fatto che abbiamo pressato molto la squadra avversaria sin dal primo minuto, e la loro stanchezza si è vista nel finale quando non sono riuscite a concretizzare da posizioni molto favorevoli. Sono soddisfatto del risultato finale ma non dal quadro generale della squadra.Sono convinto che nella prossima sfida ci presenteremo molto migliori senza dimenticare che con una squadra campione d’Italia, come il Padova, con grande qualità, siamo costretti ad un gioco “chiuso”. È stato un inizio molto positivo e da domani andremo meglio”.

Asimaki: “La superiorità della squadra migliore”

La miglior marcatrice dell’Olympiakos con tre reti, Alexandra Asimaki, ha dichiarato al termine della partita alla telecamera di OSFP TV: “ Sostanzialmente, è naturale che la superiorità della squadra migliore in campo si veda sopratutto nell’ultimo periodo di gioco. Il nostro modo di difendere porta proprio a questo, cioè stancare l’avversario con la pressione difensiva in modo da dimostrare questa superiorità nell’ultimo periodo. Dal punto di vista arbitrale, è stata una gara strana. Sia noi che il nostro allenatore, abbiamo avuto una situazione particolare da affrontare. Alcuni aspetti del nostro gioco hanno funzionato bene e nell’ultima frazione abbiamo allungato sul +3, differenza reti che si può considrare soddisfacente. La partita di domani contro l’Uralochka è anch’essa difficile. Entrambe le squadre, sia quella italiana che quella russa, hanno molte qualità e possono mettere in difficoltà qualunque avversario. Giocano in modo diverso, quella Italiana in modo più chiuso mentre quella Russa pressa di più. Si vedrà... in ogni caso la squadra Russa e’ un’avversaria che non conosciamo bene . Dobbiamo essere concentrate e serie perchè vogliamo conquistare il primo posto nel girone”.