07 December 2023
Qualificazione leggendaria in Francia!
Una qualificazione notevole ai sedicesimi del Challenge Cup, ha festeggiato la squadra di pallavolo maschile dell’Olympiakos, grazie al golden set (15-11) conquistato in Francia contro il Tours. La squadra del Pireo nonostante i tre set a zero, con i quali è andato in vantaggio il Tours alla gara di ritorno che si è disputata alla Sala Grenon, ha dimostrato di avere una grande forza mentale nel golden set nel quale per tutta la durata ha mantenuto il controllo, arrivando ad una qualificazione storica. E ora l’Olympiakos, il quale è riuscito ad eliminare la squadra detentrice della CEV Cup, si giocherà la qualificazione agli ottavi contro il Lokomotiv Baku oppure il Fonte Bastardo Azores.
Padroni di casa in vantaggio
Nel primo set, i “biancorossi” sono rimasti indietro nel punteggio in entrambi i time out tecnici, 8-7 nel primo e 16-10 nel secondo. In seguito al 20-15 realizzato dal Tours, la squadra del Pireo ha migliorato il proprio rendimento ed ha provato a ribaltare il risultato arrivando sul 20-18 con un muro da parte di Bohme. Con un nuovo break e un ace di Rauwerdink, l’Olympiakos pareggia per la prima volta sul 21-21. Il giocatore del Tours Wounembaina impatta per il 22-21 ma un muro di Oivanen pareggia di nuovo i conti sul 22-22. Il Tours arriva sul 23-22 e al 24-22 dopo un tocco della rete da parte di Petreas dopo che Oivanen aveva concluso l’attacco, per concludersi il set sul 25-22 per il Tours dopo un muro subito da Aleksiev.
L’hanno... obbligato al 2-0
All’inizio del secondo set, le due squadre erano vicine al punteggio, ma il Tours è riuscito ad allungare sul +4 al secondo time out tecnico (16-12). In seguito, l’Olympiakos ha trasformato il 17-12 in 17-17 grazie a due attacchi da parte di Rauwerdink, un muro di Bohme ed un ace di Drzyzga. Il break “rossonero” si è prolungato col muro di Bohme su Wounembaina per un ulteriore 6-0 a favore dell’Olympiakos, il quale giocava molto bene. Una serie di errori arbitrali però, hanno determinato il risultato del secondo set. Il 20-18 a favore del Tours, è scaturito da una decisione arbitrale sbagliata su block out da parte di Oivanen, fatto che ha causato la reazione giustificata dell’allenatore dell’Olympiakos Fernando Munoz Benitez, il quale è stato punito con il cartellino rosso ed in questo modo il punteggio andava sul 21-18. I Francesi hanno mantenuto il vantaggio e sono arrivati al 25-21 con i set sul 2-0. Al terzo set, le due squadre andavano passo passo nel punteggio, con l’Olympiakos che si è trovato in vantaggio più volte e con un muro di Bohme andava al primo time out tecnico avanti (15-16). Nonostante ciò, il seguito non è stato analogo, col il Tours che riconquistava il vantaggio ed arrivava al 25-20, portando la sfida al golden set.
Qualificazione leggendaria al golden set!
Il 3-1, punteggio col quale si è trovato ad inseguire l’Olympiakos nel golden set, è stato trasformato in 3-4 con due punti di Oivanen ed uno di Aleksiev. La squadra del Pireo, ha mantenuto il controllo e il vantaggio arrivando sul 6-7 con Oivanen e sul 6-8 con un attacco sbagliato da parte di Reichert. Con un ulteriore punto, Oivanen sigla il 9-7 per l’Olympiakos con i Francesi che arrivano al pareggio sul 9-9. Da un servizio sbagliato dei padroni di casa e un punto da parte di Aleksiev proviene il 9-11 per l’Olympiakos con il giocatore bulgaro che impatta nuovamente per il 10-12. Giorgos Petreas con un muro su Wounembaina sigla il 13-10 per i “biancorossi”.Con una magnifica girata da parte di Rauwerdink per il 14-11 e con un muro di Petreas sul 15-11, l’Olympiakos riesce a conquistare una storica qualificazione alla fase successiva del Challenge Cup!
I set: 3-0 (25-22, 25-21, 25-20), Golden Set: 11-15
Interviste
Benitez: “Soddisfatti di portare a casa quasta qualificazione”
L’allenatore dell’Olympiakos Fernando Munoz Benitez, ha dichiarato dopo la fine della gara al sito osfp.gr: “Inanzitutto, siamo molto felici di aver vinto il golden set. Oggi, tutti noi sapevamo che questa era qualcosa di più di una semplice partita, considerando tutto ciò che è successo nelle due settimane precedenti. Non solamente per la squadra, i giocatori e lo staff tecnico ma anche per la società, i membri e il presidente, visto che durante queste ultime settimane il Tours sosteneva delle falsità. Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a portare la qualificazione al presidente, al club ed ai nostri tifosi, perchè tutto ciò che è successo nelle due ultime settimane era inaspettato. A livello agonistico, è stata una partita molto dura e difficile. In certi momenti del gioco, abbiamo perso la nostra concentrazione dal punto di vista tattico e abbiamo dato all’avversario l’opportunità di trovare un buon ritmo. Nonostante ciò, ritengo che abbiamo lavorato bene mentalmente, c’ eravamo preparati bene per ogni evenienza, sia per quanto riguarda l’atmosfera in campo che per quanto riguarda l’arbitraggio. Siamo rimasti concentrati, e tutto ciò di cui avevamo parlato, è arrivato al golden set. L’abbiamo controllato e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo”.
Petreas: “Una risposta a quelli che ci hanno criticato”
Giorgos Petreas ha dichiarato nel dopo partita al sito osfp.gr: “Tutto è andato per il meglio. Ritengo che la gara di andata è stata estremamente importante visto che anche con una sconfitta, avremmo avuto la possibilità di andare al golden set.Nella gara odierna, tutti i set sono stati decisi nei piccoli particolari e al golden set abbiamo dimostrato carattere e sangue freddo.La nostra qualificazione alla fase successiva è senza dubbio meritata. Un motivo che ci rende ancora più contenti è che siamo riusciti a dimostrare che anche con Wounembaina tra le sue file, il Tours non è migliore di noi. La qualificazione oltretutto è una risposta a tutti quelli che tutto questo tempo hanno criticato l’Olympiakos ed il nostro paese, sostenendo menzogne con lo scopo di mettere pressione alla nostra squadra. Alla fine la pressione l’hanno subita loro e si è visto nel tie break”.
Una qualificazione notevole ai sedicesimi del Challenge Cup, ha festeggiato la squadra di pallavolo maschile dell’Olympiakos, grazie al golden set (15-11) conquistato in Francia contro il Tours. La squadra del Pireo nonostante i tre set a zero, con i quali è andato in vantaggio il Tours alla gara di ritorno che si è disputata alla Sala Grenon, ha dimostrato di avere una grande forza mentale nel golden set nel quale per tutta la durata ha mantenuto il controllo, arrivando ad una qualificazione storica. E ora l’Olympiakos, il quale è riuscito ad eliminare la squadra detentrice della CEV Cup, si giocherà la qualificazione agli ottavi contro il Lokomotiv Baku oppure il Fonte Bastardo Azores.
Padroni di casa in vantaggio
Nel primo set, i “biancorossi” sono rimasti indietro nel punteggio in entrambi i time out tecnici, 8-7 nel primo e 16-10 nel secondo. In seguito al 20-15 realizzato dal Tours, la squadra del Pireo ha migliorato il proprio rendimento ed ha provato a ribaltare il risultato arrivando sul 20-18 con un muro da parte di Bohme. Con un nuovo break e un ace di Rauwerdink, l’Olympiakos pareggia per la prima volta sul 21-21. Il giocatore del Tours Wounembaina impatta per il 22-21 ma un muro di Oivanen pareggia di nuovo i conti sul 22-22. Il Tours arriva sul 23-22 e al 24-22 dopo un tocco della rete da parte di Petreas dopo che Oivanen aveva concluso l’attacco, per concludersi il set sul 25-22 per il Tours dopo un muro subito da Aleksiev.
L’hanno... obbligato al 2-0
All’inizio del secondo set, le due squadre erano vicine al punteggio, ma il Tours è riuscito ad allungare sul +4 al secondo time out tecnico (16-12). In seguito, l’Olympiakos ha trasformato il 17-12 in 17-17 grazie a due attacchi da parte di Rauwerdink, un muro di Bohme ed un ace di Drzyzga. Il break “rossonero” si è prolungato col muro di Bohme su Wounembaina per un ulteriore 6-0 a favore dell’Olympiakos, il quale giocava molto bene. Una serie di errori arbitrali però, hanno determinato il risultato del secondo set. Il 20-18 a favore del Tours, è scaturito da una decisione arbitrale sbagliata su block out da parte di Oivanen, fatto che ha causato la reazione giustificata dell’allenatore dell’Olympiakos Fernando Munoz Benitez, il quale è stato punito con il cartellino rosso ed in questo modo il punteggio andava sul 21-18. I Francesi hanno mantenuto il vantaggio e sono arrivati al 25-21 con i set sul 2-0. Al terzo set, le due squadre andavano passo passo nel punteggio, con l’Olympiakos che si è trovato in vantaggio più volte e con un muro di Bohme andava al primo time out tecnico avanti (15-16). Nonostante ciò, il seguito non è stato analogo, col il Tours che riconquistava il vantaggio ed arrivava al 25-20, portando la sfida al golden set.
Qualificazione leggendaria al golden set!
Il 3-1, punteggio col quale si è trovato ad inseguire l’Olympiakos nel golden set, è stato trasformato in 3-4 con due punti di Oivanen ed uno di Aleksiev. La squadra del Pireo, ha mantenuto il controllo e il vantaggio arrivando sul 6-7 con Oivanen e sul 6-8 con un attacco sbagliato da parte di Reichert. Con un ulteriore punto, Oivanen sigla il 9-7 per l’Olympiakos con i Francesi che arrivano al pareggio sul 9-9. Da un servizio sbagliato dei padroni di casa e un punto da parte di Aleksiev proviene il 9-11 per l’Olympiakos con il giocatore bulgaro che impatta nuovamente per il 10-12. Giorgos Petreas con un muro su Wounembaina sigla il 13-10 per i “biancorossi”.Con una magnifica girata da parte di Rauwerdink per il 14-11 e con un muro di Petreas sul 15-11, l’Olympiakos riesce a conquistare una storica qualificazione alla fase successiva del Challenge Cup!
I set: 3-0 (25-22, 25-21, 25-20), Golden Set: 11-15
Interviste
Benitez: “Soddisfatti di portare a casa quasta qualificazione”
L’allenatore dell’Olympiakos Fernando Munoz Benitez, ha dichiarato dopo la fine della gara al sito osfp.gr: “Inanzitutto, siamo molto felici di aver vinto il golden set. Oggi, tutti noi sapevamo che questa era qualcosa di più di una semplice partita, considerando tutto ciò che è successo nelle due settimane precedenti. Non solamente per la squadra, i giocatori e lo staff tecnico ma anche per la società, i membri e il presidente, visto che durante queste ultime settimane il Tours sosteneva delle falsità. Siamo molto soddisfatti di essere riusciti a portare la qualificazione al presidente, al club ed ai nostri tifosi, perchè tutto ciò che è successo nelle due ultime settimane era inaspettato. A livello agonistico, è stata una partita molto dura e difficile. In certi momenti del gioco, abbiamo perso la nostra concentrazione dal punto di vista tattico e abbiamo dato all’avversario l’opportunità di trovare un buon ritmo. Nonostante ciò, ritengo che abbiamo lavorato bene mentalmente, c’ eravamo preparati bene per ogni evenienza, sia per quanto riguarda l’atmosfera in campo che per quanto riguarda l’arbitraggio. Siamo rimasti concentrati, e tutto ciò di cui avevamo parlato, è arrivato al golden set. L’abbiamo controllato e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo”.
Petreas: “Una risposta a quelli che ci hanno criticato”
Giorgos Petreas ha dichiarato nel dopo partita al sito osfp.gr: “Tutto è andato per il meglio. Ritengo che la gara di andata è stata estremamente importante visto che anche con una sconfitta, avremmo avuto la possibilità di andare al golden set.Nella gara odierna, tutti i set sono stati decisi nei piccoli particolari e al golden set abbiamo dimostrato carattere e sangue freddo.La nostra qualificazione alla fase successiva è senza dubbio meritata. Un motivo che ci rende ancora più contenti è che siamo riusciti a dimostrare che anche con Wounembaina tra le sue file, il Tours non è migliore di noi. La qualificazione oltretutto è una risposta a tutti quelli che tutto questo tempo hanno criticato l’Olympiakos ed il nostro paese, sostenendo menzogne con lo scopo di mettere pressione alla nostra squadra. Alla fine la pressione l’hanno subita loro e si è visto nel tie break”.