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07 December 2023

Trionfo vittoria Olympiakos e… finale!

Dopo la vittoria netta  per tre set a zero in Russia, l’Olympiakos realizzando un’ulteriore regale prestazione, si è imposto per tre set a zero (25-22, 25-17, 25-21) sul Surgut, nella seconda semifinale del Challenge Cup, nel palazzetto di Rentis “M. Merkouri” e ha conquistato la qualificazione alla finale Europea. La squadra del Pireo, davanti a più di 1200 tifosi di casa, ha raggiunto un rendimento di altissimo livello e ha  festeggiato una qualificazione grandiosa in una finale Europea raggiungendo cosi’ la quinta presenza in una finale di competizione europea. Nella doppia finale, l’Olympiakos affronterà l’italiana Ravenna che è stata la squadra che ha affrontato anche nel 1992 nella sua prima presenza in una fase conclusiva Europea. La seconda sfida, che di fatto deciderà il titolo, si svolgerà allo Stadio della Pace e dell’Amicizia (SEF) l’11 Aprile.

Con la spinta del proprio pubblico!

Tra le grida e i cori di oltre 1200 sostenitori che hanno riempito il palazzetto di Rentis e non hanno smesso di cantare neanche per un momento, l’Olympiakos ha iniziato la gara con grande determinazione, deciso a non lasciare scampo alla squadra Russa. Le due squadre andavano di pari passo fino al primo time out tecnico, al quale l’Olympiakos è arrivato avanti per 8-7.  I “biancorossi” hanno aumentato il distacco sul +2 per il 10-8 e con un ulteriore parziale si sono portati sul 16-12. Il 19-15 è diventato 19-18, ma nonostante ciò, la squadra del Pireo ha reagito mantenendo il vantaggio. La squadra ospite non è riuscita a difendere bene sul  servizio potente di Christofidelis per il 23-20. Zoupanis con una schiacciata imprendibile ha impattato per il 24-21 e con un muro ha fermato i russi per il 25-22 e l’1-0 nei set.

L’Olympiakos vicino alla finale!

All’avvio del secondo set, il Surgut è andato avanti per 4-2. Da quel punto in poi e con Jeroen Rauwerdink al servizio, l’Olympiakos con un parziale di 9-0, si è portato sul 11-4. Il +7 non è cambiato fino al secondo time out tecnico ed il 16-9. In seguito, Oivanen schiaccia per il 21-14 e Zoupanis va a segno per il 23-16. Aleksiev con un ace ha portato l’Olympiakos al set ball e il 24-17 e infine, il muro di Petreas segna il 25-17 con l’Olympiakos che festeggia la qualificazione alla finale del Challenge Cup.

3-0 e trionfo!

Avendo assicurato la qualificazione alla finale, l’Olympiakos ha giocato il terzo set con maggior tranquillità. Il Surgut si è trovato avanti per 8-7 al primo time out tecnico, ma i giocatori di Fernando Munoz Benitez, con i propri sostenitori in delirio, hanno sorpassato per 16-15 al secondo intervallo tecnico e in seguito hanno aumentato il proprio vantaggio sul 18-15. Rauwerdink impatta per il 22-19 e Oivanen va a segno per il 23-20. Un servizio sbagliato da parte dei russi porta il risultato sul 24-21 e Roumeliotis schiaccia per il 25-21, il 3-0 nei set e un ulteriore vittoria netta contro i russi.

Interviste:

L’allenatore dell’Olympiakos, Fernando Munoz Benitez, ha dichiarato nel dopopartita al sito osfp.gr: “Siamo molto contenti per la qualificazione alla finale. È molto importante per il nostro Presidente, per la nostra società l’Olympiakos e senza dubbio per il lavoro svolto da parte dei giocatori, dallo staff tecnico e da parte di tutti quelli che lavorano per questa squadra. Adesso ci godiamo il risultato ottenuto e in seguito ci prepareremo per le prossime sfide, continuando a lavorare sodo. Vorremmo ringraziare moltissimo il nostro pubblico che anche oggi è stato al nostro fianco, e vogliamo che tutte le sfide siano come quella di oggi. Seguono adesso le gare  contro il Panathinaikos, i play off e li vogliamo al nostro fianco”.

 

Il centrale dell’Olympiakos, Giorgos Petreas, ha dichiarato al sito osfp.gr: “ È una cosa grandiosa per la nostra società. Abbiamo realizzato una gara, come e’ successo anche in Russia, senza dare la possibilità al nostro avversario di vincere nemmeno un set. Non dimentichiamoci che il Surgut è stata la bestia nera dell’ Olympiakos negli ultimi tre anni. Noi abbiamo dimostrato che questa squadra ha il carattere e le qualità che servono per affrontare tutte le situazioni. Ci troviamo a fine marzo e stiamo competendo per tutti e quattro i titoli della stagione in corso. Continueremo a lavorare sodo affrontando ogni partita singolarmente. Questa è la caratteristica principale della nostra squadra quest’anno. Sabato abbiamo una partita contro il Panathinaikos e in seguito, ogni gara è una finale per noi, in modo da poter raggiungere tutti i nostri obiettivi. Il nostro pubblico ci ha sostenuto ancora una volta e la sua presenza è stata molto importante. La finale si svolgerà al  SEF e speriamo in una presenza massiccia. I nostri tifosi si aspettano molto da noi e noi da parte nostra vogliamo renderli felici conquistando questo trofeo”.

 

 

Dopo la vittoria netta  per tre set a zero in Russia, l’Olympiakos realizzando un’ulteriore regale prestazione, si è imposto per tre set a zero (25-22, 25-17, 25-21) sul Surgut, nella seconda semifinale del Challenge Cup, nel palazzetto di Rentis “M. Merkouri” e ha conquistato la qualificazione alla finale Europea. La squadra del Pireo, davanti a più di 1200 tifosi di casa, ha raggiunto un rendimento di altissimo livello e ha  festeggiato una qualificazione grandiosa in una finale Europea raggiungendo cosi’ la quinta presenza in una finale di competizione europea. Nella doppia finale, l’Olympiakos affronterà l’italiana Ravenna che è stata la squadra che ha affrontato anche nel 1992 nella sua prima presenza in una fase conclusiva Europea. La seconda sfida, che di fatto deciderà il titolo, si svolgerà allo Stadio della Pace e dell’Amicizia (SEF) l’11 Aprile.

Con la spinta del proprio pubblico!

Tra le grida e i cori di oltre 1200 sostenitori che hanno riempito il palazzetto di Rentis e non hanno smesso di cantare neanche per un momento, l’Olympiakos ha iniziato la gara con grande determinazione, deciso a non lasciare scampo alla squadra Russa. Le due squadre andavano di pari passo fino al primo time out tecnico, al quale l’Olympiakos è arrivato avanti per 8-7.  I “biancorossi” hanno aumentato il distacco sul +2 per il 10-8 e con un ulteriore parziale si sono portati sul 16-12. Il 19-15 è diventato 19-18, ma nonostante ciò, la squadra del Pireo ha reagito mantenendo il vantaggio. La squadra ospite non è riuscita a difendere bene sul  servizio potente di Christofidelis per il 23-20. Zoupanis con una schiacciata imprendibile ha impattato per il 24-21 e con un muro ha fermato i russi per il 25-22 e l’1-0 nei set.

L’Olympiakos vicino alla finale!

All’avvio del secondo set, il Surgut è andato avanti per 4-2. Da quel punto in poi e con Jeroen Rauwerdink al servizio, l’Olympiakos con un parziale di 9-0, si è portato sul 11-4. Il +7 non è cambiato fino al secondo time out tecnico ed il 16-9. In seguito, Oivanen schiaccia per il 21-14 e Zoupanis va a segno per il 23-16. Aleksiev con un ace ha portato l’Olympiakos al set ball e il 24-17 e infine, il muro di Petreas segna il 25-17 con l’Olympiakos che festeggia la qualificazione alla finale del Challenge Cup.

3-0 e trionfo!

Avendo assicurato la qualificazione alla finale, l’Olympiakos ha giocato il terzo set con maggior tranquillità. Il Surgut si è trovato avanti per 8-7 al primo time out tecnico, ma i giocatori di Fernando Munoz Benitez, con i propri sostenitori in delirio, hanno sorpassato per 16-15 al secondo intervallo tecnico e in seguito hanno aumentato il proprio vantaggio sul 18-15. Rauwerdink impatta per il 22-19 e Oivanen va a segno per il 23-20. Un servizio sbagliato da parte dei russi porta il risultato sul 24-21 e Roumeliotis schiaccia per il 25-21, il 3-0 nei set e un ulteriore vittoria netta contro i russi.

Interviste:

L’allenatore dell’Olympiakos, Fernando Munoz Benitez, ha dichiarato nel dopopartita al sito osfp.gr: “Siamo molto contenti per la qualificazione alla finale. È molto importante per il nostro Presidente, per la nostra società l’Olympiakos e senza dubbio per il lavoro svolto da parte dei giocatori, dallo staff tecnico e da parte di tutti quelli che lavorano per questa squadra. Adesso ci godiamo il risultato ottenuto e in seguito ci prepareremo per le prossime sfide, continuando a lavorare sodo. Vorremmo ringraziare moltissimo il nostro pubblico che anche oggi è stato al nostro fianco, e vogliamo che tutte le sfide siano come quella di oggi. Seguono adesso le gare  contro il Panathinaikos, i play off e li vogliamo al nostro fianco”.

 

Il centrale dell’Olympiakos, Giorgos Petreas, ha dichiarato al sito osfp.gr: “ È una cosa grandiosa per la nostra società. Abbiamo realizzato una gara, come e’ successo anche in Russia, senza dare la possibilità al nostro avversario di vincere nemmeno un set. Non dimentichiamoci che il Surgut è stata la bestia nera dell’ Olympiakos negli ultimi tre anni. Noi abbiamo dimostrato che questa squadra ha il carattere e le qualità che servono per affrontare tutte le situazioni. Ci troviamo a fine marzo e stiamo competendo per tutti e quattro i titoli della stagione in corso. Continueremo a lavorare sodo affrontando ogni partita singolarmente. Questa è la caratteristica principale della nostra squadra quest’anno. Sabato abbiamo una partita contro il Panathinaikos e in seguito, ogni gara è una finale per noi, in modo da poter raggiungere tutti i nostri obiettivi. Il nostro pubblico ci ha sostenuto ancora una volta e la sua presenza è stata molto importante. La finale si svolgerà al  SEF e speriamo in una presenza massiccia. I nostri tifosi si aspettano molto da noi e noi da parte nostra vogliamo renderli felici conquistando questo trofeo”.